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Società Pubblica Trasporti - Como
La storia del trasporto pubblico nell'Insubria



Con l'inizio del secolo XVIII si attiva un sistema orga­nizzato di trasporto pubblico, e sulle strade alpine ven­gono impegnati più di 300 cavalli al servizio dei corrie­ri, che hanno come punto di transito obbligato il lago di Lugano, ove attraccava il traghetto, detto barcone, che collegava Lugano con Capolago. L'importanza del trat­to di collegamento iniziale via terra indurrà nel 1777, perfino il conte Alessandro Volta ed il conte Giovan Battista Giovio, sia pure a scopo di studio, a raggiunge­re a cavallo il valico di San Gottardo, prima di inoltrar­si verso l'Europa centrale.

Ad un lord inglese si deve invece, nel 1793, l'inizio del transito del valico del San Gottardo con una carrozza trainata da cavalli e carica di merci; quel primo tentati­vo aprì l'avvio a lucrosi affari per il servizio pubblico. Alla fine del secolo XVIII dal valico del San Gottardo transitavano numerosi Maestron, i maestri muratori ita­liani diretti verso l'Europa centrale; altrettanti erano i commercianti tedeschi che valicavano le Alpi in senso contrario per visitare le Fiere di Lugano, Como, Varese e Milano. E' proprio in quel periodo che inizia il servi­zio sistematico di trasporto pubblico con vetture traina­te da cavalli.

I collegamenti da Como erano assicurati dalla diligenza che partiva da Camerlata e giungeva a Capolago; qui veniva caricata sul barcone, compiendo un tratto via lago. Dopo una sosta a Magadino prose­guiva per Airolo, affrontando il passo del San Gottardo, per poi scendere verso Flüelen.
Il solo tratto Magadino-Flüelen veniva percorso in quattro giorni. E’ interessante apprendere dal "Giornaletto galante di Milano" per l'anno 1811, un minuscolo volume stampa­to a Milano dalla tipografia Veladini, che il Corriere del Dipartimento dell'Agogna, partendo da Como al matti­no giungeva a Milano alla sera, mentre per effettuare il tragitto inverso, da Milano a Como, Messaggeri e Cor­rieri osservavano orari notturni, giungendo alla riva di Sant'Agostino nelle prime ore del mattino. Questo servi­zio di trasporto veniva effettuato tre volte alla settimana. Una data certamente da considerarsi storica è quella del 18 luglio 1826, quando la Società Lombarda vara il piro­scafo a vapore "Lario", che solca le acque del lago par­tendo da Como.