tempio_voltiano.png

 

logo_iso



Società Pubblica Trasporti - Como
La storia del trasporto pubblico nell'Insubria - Pagina 2


L'esempio è seguito quattro anni dopo da un certo Camozzi di Nesso, che attua un servizio in concorrenza, con il natante "Falco". Sarà una gestione breve questa, poiché poco dopo si costituirà, per inizia­tiva e con capitale milanese, la "Società degli Imperial Regi Piroscafi Privilegiati" che, oltre a rilevare il "Falco", vara un nuovo natante il "Veloce". L'esperien­za fatta da queste prime due ditte sollecita il conte Gio­vanni Pietro Porro a creare una terza azienda, la "Socie­tà Lariana" che, con il nuovo piroscafo "Lariano", dal 1843 scatenerà una accanita concorrenza durata sino al 1861, quando la società milanese cederà i suoi due piro­scafi alla "Società Lariana", ritirandosi nel contempo dalla competizione. In quello stesso anno, e precisa mente l'8 settembre, mediante una convenzione stipula­ta fra la "Società Lariana" e la Confederazione Svizzera, con un unico biglietto di viaggio è consentito a Colico l'interscambio di mezzi di pubblico trasporto.La "Società Lariana" avrà lunga vita, sino al 1952, quando, in un più ampio complesso di iniziative che riguarda tutte le società di navigazione dei laghi lombardi, anche a Como inizia la Gestione governativa guidata dal com­missario dott. íng. Giordano Azzí.

Ritornando ai mezzi di trasporto su terra, il 30 novem­bre 1834 le delegazioni postali del Regno Lombardo Veneto e del Ticino si accordano affinché "... la corsa del corriere si effettui con capaci e buone vetture ad uso dei velociferi ..." dal lago di Lucerna a Camerlata. Dal 1° gennaio 1835 può così iniziare il servizio trisettima­nale (lunedì, mercoledì e venerdì) da Camerlata a Flüelen; i tempi di percorrenza sono di molto migliorati: infatti la diligenza, dopo aver varcato il passo del San Gottardo, partiva da Airolo all'una di notte, giungendo a Como alle 17.30, ove l'attendeva la coincidenza per Milano.